17 Gen ADMO incontra gli studenti del Polo Scientifico Tecnologico @Lucca
ADMO incontra gli studenti del Polo Scientifico Tecnologico “E. Fermi” – “G. Giorgi” di Lucca per sensibilizzare sulla donazione del midollo osseo
Sabato 14 gennaio 2017 presso il Polo Scientifico Tecnologico “E. Fermi” – “G. Giorgi” di Lucca si è tenuto un incontro informativo sulla donazione del midollo osseo promosso dai volontari di ADMO e i medici del centro trasfusionale di Lucca.
L’incontro, che si è tenuto nell’aula magna dell’Istituto, ha visto la partecipazione delle classi quarte e quinte. I medici e i volontari intervenuti, tra cui un donatore effettivo, hanno sensibilizzato gli studenti sulla donazione delle cellule staminali del midollo osseo. Il trapianto di midollo osseo rappresenta, infatti, spesso l’unica cura possibile per gravi patologie del sangue, come le leucemie, i linfomi e i mielomi.
“Oltre alle nostre testimonianze e all’informazione medica fornita dal Centro Trasfusionale- spiega la Presidente di ADMO Lucca, Serena Toschi- abbiamo proposto ai ragazzi la visione del video “Rinascere”, un cortometraggio che raccoglie esperienze di donatori effettivi e di riceventi, che sono tornati alla vita grazie a questo preziosissimo gesto”.
L’evento ha visto l’attiva partecipazione degli studenti ed è terminato con una fase di confronto incentrata sulle domande poste dai ragazzi.
“Speriamo di aver piantato il seme dell’altruismo negli studenti intervenuti- afferma Maurizio Cristofani, Consigliere e volontario attivo di ADMO Lucca- Abbiamo spiegato loro che diventare potenziale donatore di midollo osseo è molto semplice: il potenziale donatore, infatti, attraverso un colloquio medico ed un semplice prelievo di sangue o di saliva viene iscritto nel Registro nazionale donatori di midollo osseo (IBMDR) e solo laddove fosse compatibile con un malato si procede all’effettiva donazione. Ringraziamo- conclude Maurizio Cristofani- il Dirigente scolastico, gli insegnanti e i medici del Centro trasfusionale di Lucca che hanno appoggiato il nostro progetto di sensibilizzazione degli studenti.”.